La L.124/2017 (commi da 125 a 129) richiede la pubblicazione, entro il 30 giugno di ogni anno, sul proprio sito internet aziendale, dell’elenco completo e dettagliato degli aiuti e contributi pubblici ricevuti nell’esercizio dell’attività di impresa nel corso dell’anno precedente.
CHI DEVE OTTEMPERARE ALL’OBBLIGO
I contribuenti soggetti all’obbligo sono tutti quelli iscritti al Registro delle imprese, quali:
Oltre che gli Enti non commerciali e le Cooperative sociali che svolgono attività a favore degli stranieri. Sono esclusi i liberi professionisti.
QUALI IMPORTI PUBBLICARE
Sono oggetto di pubblicazione tutti gli aiuti di Stato, se di importo complessivo superiore a €10.000,00.
Sono soggetti all’obbligo i seguenti aiuti/contributi: sovvenzioni; sussidi; vantaggi, contributi o aiuti in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria.
DOVE PUBBLICARE
La pubblicazione, ove sussista l’obbligo, andrà effettuata sul proprio sito internet aziendale.
È previsto che i soggetti che non hanno un proprio sito internet, possano provvedere alla pubblicazione sul sito internet delle Associazioni di Categoria alle quali aderiscono.
Le società di capitali che redigono il bilancio in forma ordinaria (spa e srl di grandi dimensioni) assolvono all’obbligo di pubblicità indicando i contributi nella nota integrativa di bilancio.
COME PUBBLICARE
Per ogni aiuto ricevuto devono essere pubblicate le seguenti informazioni:
Le imprese che hanno ricevuto aiuti di Stato e aiuti de Minimis, soggetti all’obbligo di pubblicazione nel “Registro nazionale degli aiuti di Stato” di cui all’articolo 52 L. 234/2012, possono adempiere agli obblighi pubblicitari previsti dalla norma, semplicemente indicando sul sito internet l’esistenza di tali aiuti, senza il bisogno di fornire informazioni dettagliate.
SANZIONI
Dal 1° gennaio 2020 la norma prevede, a carico di coloro che violano l’obbligo di pubblicazione:
Qualora il trasgressore non proceda alla pubblicazione ed al pagamento della sanzione pecuniaria entro novanta giorni dalla contestazione, scatterà la sanzione aggiuntiva che consiste nella restituzione integrale dei contributi e degli aiuti ricevuti.
TERMINE ULTIMO
Le erogazioni pubbliche percepite nel 2022 vanno pubblicate entro il 30.06.2023.
Considerata la sospensione delle sanzioni fino al 31.12.2023, l’adempimento può essere effettuato entro tale termine.
CONFCOMMERCIO – IMPRESE PER L’ITALIA BERGAMO mette gratuitamente a disposizione dei propri associati questa pagina web per l’adempimento della norma.
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